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FORMIA – A luglio e agosto la differenziata si conferma al 60%.

Controlli e sanzioni. Decine tra luglio ed agosto. Ma anche una proficua e capillare attività di informazione che ha portato la Formia Rifiuti Zero a superare le criticità puntando sul coinvolgimento e la sensibilizzazione dei cittadini. Il risultato è nei numeri: nei due mesi “caldi” di luglio e agosto il dato della differenziata si conferma al 60%.
Il gruppo di controllo costituito da FRZ e Polizia Locale ha lavorato per l’intera estate monitorando il territorio al fine di verificare la correttezza delle modalità di conferimento differenziato del rifiuto da parte delle utenze domestiche e non. Gli utenti responsabili di condotte scorrette sono stati informati e avvertiti con cartelli rossi. Cartelli verdi hanno invece “premiato” le corrette attività di conferimento. In tutto sono state controllate circa 200 utenze, con l’apposizione di 150 cartelli rossi e 50 verdi.
Laddove già preventivamente avvisati, gli utenti non ottemperanti alle regole della differenziata sono stati sanzionati a livello amministrativo. I controlli proseguiranno nelle prossime settimane, così come l’attività sanzionatoria, snellita dalle recenti variazioni del quadro normativo che hanno di fatto esteso l’autonomia dei Comuni. In quest’ottica, al vaglio dell’Amministrazione e della Formia Rifiuti Zero ci sono una serie di progetti volti alla meccanizzazione dei sistemi di controllo. Su tutti, l’utilizzo di telecamere da installare nei luoghi critici dove più volte sono stati individuati conferimenti abusivi di rifiuti in strada. Soluzione caldeggiata da tanti cittadini virtuosi, ma non immediata dal momento che la legge impone la preventiva adozione di un regolamento, oltre che l’utilizzo di telecamere certificate.
“I controllo sono solo una piccola parte dell’attività svolta – spiega Raphael Rossi, Amministratore unico della Formia Rifiuti Zero –. Gli interventi, effettuati di iniziativa o su segnalazione degli stessi cittadini, hanno riguardato utenze non domestiche (in particolare i ristoranti del centro cittadino), parchi e condomìni, con particolare attenzione alla zona orientale della città e, in genere, a tutti i siti di interesse turistico. Abbiamo inteso affrontare le criticità puntando sull’informazione. A tal fine sono stati prodotti cartelli specifici con indicazioni sulle corrette modalità di conferimento. In molti casi abbiamo incontrato le utenze di persona. Con gli operatori balneari abbiamo concordato i momenti della raccolta per evitare lunghe esposizioni di rifiuti che in qualche modo autorizzassero gli incivili ad abbandonare i sacchetti per strada. A Castellone abbiamo effettuato un’indagine puntuale in ogni vicolo del borgo, raccogliendo testimonianze e riscontrando le carenze informative della cittadinanza che abbiamo sanato offrendo tutti i ragguagli del caso, affiggendo volantini porta a porta anche in lingua rumena e albanese, comunità molto presenti nel quartiere. E’ stata una fase importante che ci ha consentito di individuare le problematiche e approntare le strategie volte al miglioramento strutturale del servizio. Abbiamo fatto molto in questi pochi mesi e molto faremo ancora”.
“L’attività di sensibilizzazione – commenta l’Assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano – si è rivelata particolarmente importante. I risultati si vedono, visto che il dato della raccolta differenziata si conferma al 60% anche nei mesi più delicati dell’anno. Siamo sopra di 4-5 punti percentuali rispetto all’anno scorso con circa cento tonnellate di rifiuti in meno e una crescita dei volumi di differenziata, soprattutto per quanto concerne la frazione del vetro, grazie alla positiva collaborazione delle utenze non domestiche e al proficuo lavoro svolto dalla Formia Rifiuti Zero. Presto pubblicheremo i numeri sul sito del Comune e della Formia Rifiuti Zero e tutti potranno valutare. E’ l’unica risposta che si può dare a chi, nonostante i disastri prodotti negli anni scorsi, ha ancora voglia di fare polemiche”.
“Ci interessano i fatti – gli fa eco il Sindaco Sandro Bartolomeo -. E i numeri smentiscono le sterili ricostruzioni prodotte da chi, pur di screditare il nostro impegno, è arrivato a fotografare rifiuti accumulati in aree private. Andiamo avanti per la nostra strada. A metà settembre Formia ospiterà un incontro importante tra Comuni e aziende pubbliche che si sono dimostrate virtuose del campo dei rifiuti, tra cui l’Amministrazione di Parma. Perché dal confronto reciproco si possano trarre indicazioni utili ad offrire un servizio sempre più efficace”.  Formia logo rifiuti zero

Updated: Settembre 2, 2015 — 6:40 pm
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