Raf103e5

Dal 1976 incredibilmente vera

Minturno, assolto dall’accusa di tentata strage: il ferroviere non voleva uccidere nessuno

Tentata strage. Un’accusa pesantissima quella con cui è finito alla sbarra il ferroviere Mario D’Antonio. Tanto grave che i tre poliziotti intervenuti in via Cistelli, a Scauri, il 15 dicembre scorso, a febbraio vennero premiati dal sindaco del Comune di Minturno, Paolo Graziano. Un encomio per aver salvato la vita a 18 famiglie che rischiavano di saltare in aria, dopo che il quarantenne aveva aperto il gas e minacciato di essere pronto a dar fuoco. Almeno questo il quadro che emerse circa un anno fa.

Al termine del processo, davanti al Tribunale di Cassino, è invece emerso che D’Antonio non avrebbe affatto cercato di compiere una strage ed è stato assolto. L’imputato chiamò il 113, sostenendo che a casa sua aveva aperto il gas, di fare presto. Dal commissariato di Formia riferirono che un agente era riuscito a entrare da una finestra, facendo così entrare aria nell’appartamento, e a bloccare, dopo una colluttazione il ferroviere. Quest’ultimo, dopo un litigio con la compagna, specificarono che aveva aperto quattro bombole e minacciava di azionare un accendino, facendo saltare in aria la palazzina dove, oltre lui, vivono diciotto famiglie.

D’Antonio venne arrestato e i tre poliziotti, due uomini e una donna, ricevettero l’encomio. Iniziata l’istruttoria, davanti ai giudici di Cassino, è però emersa un’altra verità. Il quarantenne avrebbe aperto, dopo aver discusso con la donna, un fornelletto e si sarebbe addormentato. Svegliatosi, temendo conseguenze del suo gesto e ancora confuso, avendo anche bevuto, avrebbe chiesto aiuto al 113. Un episodio piuttosto ridimensionato dunque.
L’imputato, difeso dagli avvocati Pasquale Cardillo Cupo e Andrea Sparagna, è stato così assolto dall’accusa di tentata strage. I giudici di Cassino lo hanno invece condannato a un anno e mezzo di reclusione per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, visto che si sarebbe scagliato contro i poliziotti intervenuti nel suo appartamento. Per il Tribunale, in sintesi, il ferroviere sarebbe stato violento con gli agenti, ma non avrebbe cercato di far saltare in aria diciotto famiglie.

http://www.h24notizie.com/2014/10/29/minturno-assolto-dallaccusa-tentata-strage-ferroviere-non-voleva-uccidere-nessuno/

Updated: Ottobre 29, 2014 — 10:27 am

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Raf103e5.it e' gestito dall'Associazione Culturale RAF103e5 Frontier Theme