Di bilancio storico ha parlato ieri mattina lβassessore alle Finanze del Comune di Terracina Paolo Cerilli, visibilmente soddisfatto dei dati che di lΓ¬ a poco avrebbe snocciolato nella conferenza per illustrare il bilancio di previsione 2014 e lo schema di bilancio pluriennale 2014 β 2016. Bilancio storico perchΓ©, secondo Cerilli, βcβΓ¨ la prova provata che abbiamo imboccato lβultima curva prima di uscire dal tunnelβ. Tunnel leggasi dissesto, quello dichiarato dalla giunta comunale nel settembre del 2011 e dal quale se ne uscirΓ per il 31 dicembre 2015. Nessuno cβavrebbe scommesso tre anni fa, ripete Cerilli, gli fa eco il sindaco Nicola Procaccini. Eppure, secondo i numeri presentati, avverrΓ proprio questo. Per allontanarsi dal baratro mancherebbero circa 7 milioni, di cui uno ci sarebbe giΓ . Vuoi che non si riesca a trovare gli altri sei cammin facendo? E senza dover vendere, o peggio svendere, il patrimonio comunale.
βBasterΓ vendere lβex mercato Arene e la farmacia comunaleβ dice sempre lβassessore alle Finanze. Villa Adrover, dunque, sarebbe al sicuro, anche perchΓ© Γ¨ arrivata la stima formale dellβUfficio Tecnico Erariale che ammonta a 2.850.000 complessivi, ovviamente da dividere per due essendoci la comproprietΓ dellβUniversitΓ di Cassino. βQuestβaccadimento non Γ¨ solo merito nostro, ma cβΓ¨ anche una componente di fortuna che si Γ¨ materializzata sotto forma di aiuto da parte del Governo Italiano- ha commentato Procaccini- Un aiuto cosΓ¬ importante che ci permette, insieme a milioni di euro che abbiamo risparmiato in questi anni di gestione e con alcune alienazioni che riusciremo a fare a uscire brillantemente dal dissestoβ.
A Cerilli il compito di spiegare i passaggi tecnici, confermati dalla dirigente del Settore finanziario Ada Nasti. βIl punto piΓΉ importante Γ¨ che questo bilancio β afferma lβassessore al bilancio Paolo Cerilli – segna lβuscita dal dissesto finanziario, che riusciamo a fare anche grazie al mutuo di 24 milioni dello Stato, e alla vendita della farmacia e dellβex mercato Arene, senza intaccare oltre il nostro patrimonio immobiliare. Questo bilancio sancisce lβuscita dagli shwopps. Ci sono poi 3 milioni e mezzo per svalutazione crediti, per cui anche se non incassassimo tutti i soldi previsti abbiamo giΓ un paracadute di salvezza. Abbiamo previsto di pagare 2 milioni di debito fuori bilancio, non abbiamo preso un euro dalle opere di urbanizzazione per trasformarle in spesa corrente, anche se lo potevamo fare fino al 75%. Non paghiamo un euro dβinteressi per anticipazioni di cassa, questo anche grazie alla decisione adottata nel maggio scorso per la Tarsu e la Tariβ.
βEβ quindi un bilancio che dimostra soprattutto che ormai abbiamo risanato la situazione amministrativa debitoria del Comune, da domani si potrΓ partire con un progetto diverso e guardare con piΓΉ speranza al futuroβ.
fonte:http://www.h24notizie.com/news/2014/10/02/bilancio-di-previsione-2014-il-comune-di-terracina-fuori-dal-dissesto-parola-dellassessore-cerilli/