Roma, 15 maggio 2025 – È partito ufficialmente “SPORT-D – Strategie di potenziamento organizzativo attraverso la riqualificazione tecnologica digitale”, il nuovo progetto promosso da US Acli e selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale. L’iniziativa rappresenta un passo importante verso la modernizzazione dell’intera rete associativa, puntando a migliorare infrastrutture, competenze e processi attraverso un piano articolato di trasformazione digitale.
Il progetto, avviato il 23 aprile e della durata di 15 mesi, coinvolgerà dipendenti, collaboratori, volontari e dirigenti con percorsi formativi su competenze digitali, cultura dell’innovazione e soft skill. Verranno inoltre potenziati gli strumenti tecnologici dell’organizzazione per favorire una gestione più semplice, efficiente e partecipata.
Cuore dell’iniziativa è la figura del facilitatore digitale, un dirigente formato per accompagnare il cambiamento e supportare la rete sul territorio. Sarà inoltre sviluppata una soluzione digitale integrata per migliorare il coordinamento interno e rispondere in modo efficace agli obblighi normativi legati alla riforma dello sport e del Terzo settore.
Partner strategico del progetto è l’ente del Terzo Settore Make4Work APS, specializzato nella formazione orientata all’innovazione continua, allo sviluppo delle competenze e all’orientamento professionale e scolastico. Accreditato per la formazione continua e professionale presso la Regione Lazio e per i servizi per il lavoro presso ANPAL, Make4Work APS curerà la progettazione e l’erogazione della proposta formativa. Per la realizzazione dell’infrastruttura tecnologica CONINet sarà il partner tecnologico, mentre le attività di comunicazione saranno supportate da CMA Creative Management Association.
A scandire l’inizio del progetto sarà l’evento lancio, che si svolgerà il 23 maggio presso la Sede Nazionale US Acli di Via Marcora, 18-20 dalle 10:00 alle 12:00. L’appuntamento rappresenterà un’occasione di confronto e approfondimento per i beneficiari della rete associativa (dirigenti, collaboratori e volontari) coinvolti nel progetto, che potranno conoscere nel dettaglio i contenuti e gli obiettivi del percorso, grazie alla presentazione curata direttamente dai partner coinvolti.
Con “SPORT-D”, US Acli rafforza il proprio impegno verso un modello associativo innovativo, inclusivo e proiettato al futuro.
«Questo progetto rappresenta una grande opportunità per il nostro Ente: un investimento strategico che ricade positivamente su tutta la nostra base, dai collaboratori ai dirigenti. Garantisce una crescita sia professionale che associativa, rafforzando la nostra identità e il nostro impegno sul territorio. Sport-D offrirà un percorso formativo gratuito di altissimo livello e qualità, capace di valorizzare le competenze e costruire una classe dirigente sempre più preparata e consapevole. Ancora una volta, US ACLI dimostra la propria capacità innovativa, sapendo cogliere le sfide del presente e trasformarle in occasioni concrete di sviluppo per tutta la comunità sportiva. Siamo promotori di un’idea di inclusione che va oltre la nostra rete: vogliamo crescere, certo, ma anche contribuire a costruire un sistema sportivo più aperto, accessibile e inclusivo, capace di coinvolgere sempre più persone, a prescindere dal loro punto di partenza.» le parole del Presidente Nazionale Damiano Lembo
«Secondo gli ultimi dati di Italia non profit, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora parziale, ma in evoluzione. Più del 66% degli enti ammette di non essere ancora pienamente digitalizzato, anche se oltre la metà si sta già muovendo in una direzione di crescita. Solo il 13%, però, ha davvero integrato il digitale nella propria cultura e operatività, mentre molte realtà – in particolare le più piccole – ne fanno un uso ancora limitato o faticano persino ad accedere agli strumenti di base. È proprio per rispondere a questa esigenza che il Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale ha pubblicato il bando Digitale sociale, con l’obiettivo di rafforzare le competenze digitali nel mondo non profit. In questo contesto si inserisce ‘Sport-D’, progetto selezionato dal Fondo e promosso da Unione Sportiva ACLI, che punta a migliorare la rete associativa attraverso formazione, supporto tecnologico e valorizzazione delle competenze. Sostenere progetti come Sport D significa trasformare il digitale in una leva concreta di inclusione e sviluppo, affinché sia davvero al servizio del bene comune. Perché nessuno venga lasciato indietro e perché il Terzo Settore possa giocare un ruolo da protagonista nella transizione digitale.», così Martina Lascialfari, Direttrice Generale del Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale.
Il progetto è selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale, una partnership tra pubblico e privato sociale (Governo e Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio – Acri), che si muove nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal PNRR e dal PNC ed è alimentato da versamenti delle Fondazioni di origine bancaria, alle quali viene riconosciuto un credito di imposta. Il Fondo seleziona e sostiene progetti di formazione e inclusione digitale per diversi target della popolazione come NEET, donne, disoccupati e inattivi, lavoratori a rischio disoccupazione a causa dell’automazione, studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado, operatori dell’economia sociale, persone detenute e in condizioni di vulnerabilità. L’obiettivo è valutare l’impatto dei progetti formativi sostenuti e replicare su scala più vasta quelli ritenuti più efficaci in modo tale da offrire le migliori pratiche al Governo affinché possa utilizzarle nella definizione di future politiche nazionali. Per maggiori informazioni fondorepubblicadigitale.it.
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Dario Marchett