Eβ giunto al termine il viaggio in Camerun durante il quale lβavv. Alessia Maria Di Biase, referente del Centro per le Adozioni Internazionali del Comune di Gaeta, ha potuto visitare e conoscere i luoghi dedicati allβinfanzia. β
Un viaggio lungo e molto intenso, fitto di incontri importanti. β
Il primo appuntamento Γ¨ stato con la responsabile per i progetti dellβinfanzia del Ministero degli Affari Sociali, per cercare di comprendere il grado di difficoltΓ dei bambini, la disponibilitΓ delle strutture e il sostegno delle istituzioni per i futuri progetti che il Centro Adozioni intende portare avanti nel Paese.
Altrettanto interessante Γ¨ stata la visita presso la sede UNICEF di YaoundΓ¨ dove i responsabili dei progetti di comunicazione e sviluppo hanno preso nota della disponibilitΓ del Centro Adozioni a collaborare per ogni iniziativa che riguarda la diffusione della Carta dei diritti dellβinfanzia; attivitΓ che il Centro Adozioni porta giΓ avanti con il progetto annuale βGaeta cittΓ dei bambiniβ. Lβincontro si Γ¨ concluso con il dono di alcuni gadget relativi alle passate manifestazioni che lβufficio UNICEF ha curato in Camerun.β
Il viaggio nellβinfanzia abbandonataΓ¨ proseguito con la visita presso lβorfanotrofio Santa Teresa, nella periferia di Yaounde, dove vivono ad oggi circa cinquanta tra bambini e adolescenti in stato di grave difficoltΓ .
βMa il viaggio – commenta lβavv. Alessia Maria Di Biase – Γ¨ stato anche lβoccasione per gettare le basi di un progetto che vada oltre questo soggiorno nel Paese, che possa proseguire nel tempo e coinvolgere quanti hanno il desiderio di donare e sostenere i diritti dei bambiniβ.β
Di fondamentale importanza Γ¨ stato lβincontro con lβAmbasciatore italiano in Camerun Filippo Scamacca, che dopo aver espresso il suo apprezzamento per il lavoro svolto dal Centro Adozioni ha assicurato la massima disponibilitΓ dellβAmbasciata a sostenere per quanto possibile i progetti in via di sviluppo. β
Tante sono state le associazioni incontrate in questi giorni come ad esempio β Les villages du Cameroun e Womenβs heartsβ per comprendere la situazione di bisogno dei bambini e quali le azioni da intraprendere.
Anche la visita allβUniversitΓ βESTADβ , lβincontro con il Rettore e gli studenti Γ¨ stata lβoccasione per comprendere lo sforzo che il Paese sta compiendo per cercare di rendersi il piΓΉ possibile autonomo formando sul posto i futuri professionisti. β
Come saluto finale Γ¨ stato realizzato anche un piccolo laboratorio di pasticceria per i bambini dellβoratorio delle Suore Domenicane, a cura dello Chef Fabio Caldarulo, del ristorante italiano βChef Marcelloβ. Iniziativa che si ripeterΓ altre volte nel corso dellβanno.β
Attualmente le possibilitΓ di aiuto si sviluppano in due progetti distinti. β
Il primo Γ¨ un βProgetto di OspitalitΓ β e riguarda la possibilitΓ di ospitare in Italia per un soggiorno breve di due massimo tre settimane uno studente della scuola primaria βSt. Julieβ. Il soggiorno Γ¨ finalizzato a premiare i bambini piΓΉ meritevoli al termine dellβanno scolastico e donare loro un periodo di vacanza nel quale possano approfittare anche per apprendere la lingua italiana o, se necessario, beneficiare di cure. Pertanto il numero di bambini destinati a partecipare sarΓ ristretto tra i cinque e i dieci studenti (a seconda della disponibilitΓ che verrΓ comunicata dallβistituto scolastico).β
Eβ bene sottolineare che i bambini disponibili a partecipare a questi progetti non sono bambini adottabili. Tutti i bambini attualmente vivono con le loro famiglie di origine, pertanto al termine del soggiorno faranno inderogabilmente rientro nel proprio paese. β
Parimenti vale per la seconda iniziativa : βProgetto Scuolaβ attraverso il quale le famiglie che lo desiderano possono sostenere gli studi di un bambino della scuola primaria per un anno scolastico attraverso la donazione di un contributo . I destinatari del sostegno sono individuati dalla struttura delle Suore Domenicane dove i bambini partecipano settimanalmente allβoratorio. Le famiglie coinvolte saranno aggiornate periodicamente circa la situazione del bambino attraverso lβinvio di foto, letterine e documentazione.
Il βProgetto OspitalitΓ β partirΓ da ottobre 2025. Il βProgetto Scuolaβ inizierΓ il prossimo giugno contestualmente al termine dellβanno scolastico.β
Le famiglie, le coppie o le persone singole che vogliono aderire a uno di questi progetti possono scrivere una mail con una breve presentazione ( indicando nellβoggetto il tipo di progetto al quale partecipare) allβindirizzo alessiamariadibiase@libero.it e trovare maggiori informazioni e foto del viaggio sulla pagina Facebook del Centro Adozioni Internazionali https://www.facebook.com/centrooadozioni/
Grande soddisfazione Γ¨ stata espressa per questo viaggio anche dallβAssessore Gianna Conte, che tra lβaltro durante uno dei tanti appuntamenti dellβavv. Di Biase ha raggiunto il direttore della scuola St. Julie attraverso un collegamento online per portare i saluti dellβAmministrazione ai quali si aggiungono anche quelli del Sindaco di Gaeta Cristian Leccese.