In merito alla gara di Coppa Lazio di Prima Categoria disputata ieri 19 febbraio a Vallemaio e in considerazione del comunicato emesso da quest’ultima, l’A.S.D. Fondi Calcio esprime la propria vicinanza al portiere Mirko De Bonis per l’increscioso episodio di cui è stato vittima nel dopo gara.
Chi ha ricevuto il danno è solo ed esclusivamente la società del Fondi che ha visto un suo tesserato colpito alla testa da un lancio di oggetti da parte di facinorosi non riconducibili ai nostri tifosi. Tutto ciò è accaduto quando la gara era finita da oltre trenta minuti ed erano già state espletate tutte le operazioni di fine gara da parte dell’arbitro con relativa consegna alle società di rapportino di gara e documenti.
Al termine della partita, fuori dall’impianto sportivo di Vallemaio si era acceso un diverbio tra sostenitori locali e tifosi di una società limitrofa. Premesso che la via di accesso alla struttura è unica e che i nostri tifosi stavano lasciando lo stadio a bordo delle proprie auto, questi ultimi erano impossibilitati ad uscire, dato che la strada era occupata dai citati tifosi locali.
Visto il passaggio bloccato, la tifoseria del Fondi è stata costretta a fermarsi ed è stata attaccata con calci e pugni alle auto. Inoltre, è stato utilizzato anche uno spray al peperoncino che ha creato non pochi problemi, come è facile immaginare.
Tali provocazioni hanno determinato la colluttazione che poi è sfociata nel lancio di oggetti che purtroppo hanno colpito il nostro portiere tanto da doverlo portare in ospedale.
Pertanto, l’A.S.D. Fondi Calcio rifiuta qualsiasi accusa o narrazione falsa e tendenziosa dei fatti, e condanna il comportamento di persone (ribadiamo ancora una volta, estranee alla nostra società) che con il loro comportamento antisportivo hanno causato quanto descritto.