Continuano senza freno le inadempienze del sistema Asl nei confronti del 118 laziale. L’ultimo episodio, per ordine di tempo, Γ¨ stato un trasferimento effettuato dalle ambulanze del 118 di un paziente con uno βStemiβ dal reparto Utic di Formia.
Andiamo nello specifico. Con la diversificazione dei settori i servizi di trasferimento pazienti da reparto ad un altro ospedale (non considerati continuitΓ di soccorso) vengono effettuati da un ente vincitore di appalto con l’ Asl di Latina.
In particolare per il territorio di Formia cβΓ¨ una postazione βh 24β medicalizzata e una βh12β ubicata allβ interno dellβ Ospedale βDono Svizzeroβ in quanto azienda facente parte dellβAsl. Servizio inverso per il 118 (Ares e Aziende private) che effettuano trasferimenti di continuitΓ di soccorso (cioΓ¨ dal Dea di Formia) allβ Ospedale di riferimento (Latina o Roma), a Formia vi sono due ambulanze infermieristiche -una h24 ed una h12- mentre vi Γ¨ la presenza di un’ automedica che copre il vasto territorio che comprende i comuni di Castelforte, Minturno, Formia, Itri, Gaeta e parte di Sperlonga.
Una difficoltΓ logistica per gli operatori del 118 che va a sfidare giornalmente le carenze strutturali che gli Ospedali presentano. Quello verificatosi Γ¨ un episodio che va posto alla ribalta in quanto per lβennesima volta il territorio Γ¨ stato scoperto e privato di un medico di unβ ambulanza perchΓ© un paziente ricoverato al mattino presso un reparto formiano che fa funzioni operatorie e di ricovero fino alle 14 decide nel pomeriggio di porre fine alla degenza del malcapitato paziente
Ed in quel momento, senza personale, vi si incontrano difficoltΓ logistiche che il personale del 118 deve puntualmente portare al termine con tempestiva efficacia e professionalitΓ .
I LAVORATORI